I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni ci hanno lasciato uno quadro storico dettagliato della Milano Seicentesca in preda a rivolte contadine contro il governo spagnolo e vessata da una delle più grandi pestilenze della storia, quella del 1630.
Un percorso guidato che si snoderà tra le vie del centro cittadino alla ricerca delle tracce nascoste che sopravvivono ancora nella nostra quotidianità. Dalla Ca’ de Tencit e il Verziere, quartiere storico di Milano in cui la maggior parte degli abitanti riuscì a non essere colpito dal morbo, alle numerose crocette sparse nella città, fino al luogo in cui venne issata la nota Colonna infame.
Un viaggio a ritroso nel tempo tra untori, lettura di brani del De Pestilentia di Federico Borromeo, leggende e antichi rimedi curativi per sconfiggere il malanno.
La visita inizierà in Piazza Santo Stefano, davanti all’Ossario di San Bernardino, eretto in prossimità di un antico lebbrosario, e terminerà in zona Porta Venezia dove è possibile scorgere ancora i resti del lazzaretto manzoniano.
Informazioni utili: il percorso prevede spostamento in metropolitana, munirsi quindi di eventuale biglietto ATM
Informazioni pratiche
Costo del tour: 13 euro per adulti, 8 euro per ragazzi under 14 anni, gratuito per bambini under 8.
Pagamento in loco o anticipato via bonifico.
La cifra comprende visita guidata condotta da Valeria, amplificatore voce in caso di gruppi numerosi, tessera fedeltà.
Durata del tour: 2 ore
Ritrovo: davanti alla Chiesa di Santo Stefano in Piazza Santo Stefano, termine in Via San Gregorio . L’incontro con la guida per il check in è fissato sempre 10 minuti prima dell’orario di visita.
SI RICORDA DI PORTARE UN BIGLIETTO PER I MEZZI ATM. La visita prevede anche parte del tragitto in metro da Cairoli a Porta Venezia.
Due giorni prima della visita vi verrà inviata una mail di promemoria con ulteriori dettagli per l’incontro.
Visita NON teatralizzata, totalmente in esterno e confermata anche in caso di pioggia o maltempo.
Prenotazione obbligatoria dal contact form, per il regolamento completo consultare qui