I Celti a Milano
Sulla storia della fondazione di Milano se n’è detto tanto. C’è chi dice che siano stati i Romani a fondarla, altri storici, avvalorati dai numerosi ritrovanti archeologici in città, hanno confermato che invece Milano fu fondata da una antica tribù celtica, gli Insubri, che si era stanziata sul territorio padano, già prima dell’arrivo di Giulio Cesare. E fu lui stesso ad affermarlo nel suo De Bello Gallico.
Un’altra tradizione riportata da Isidoro di Siviglia fa invece risalire la fondazione della città al rinvenimento da parte del Re Belloveso di una scrofa semilanuta (in medio lanae), simbolo ora presente in Piazza dei Mercanti, che divenne da subito l’icona della Milano gallica fino al IV secolo.
Alcuni recenti studi che si sono basati su considerazioni prevalentemente toponomastiche, hanno suggerito che l’impianto originario celtico della città di Milano fosse da ricercarsi in un’area ellittica, attorno a Piazza della Scala, che successivamente i Romani non urbanizzarono, stanziandosi a sud di questo recinto sacro.
Il toponimo Milano deriva infatti dall’antico nome celtico Medhelan, dove medhe significa centro e lanon indica un santuario. Il significato originario del nome è quindi centro sacro, che arrivò a corrispondere tutta la parte attuale che si sviluppa intorno al Duomo. Le fonti indicano che qui venne eretto un tempio alla déa celtica Belisama. E’ proprio qui che si possono incontrare, celati agli occhi di molti nascoste tra le migliaia di statue della nostra Cattedrale, alcuni simboli che rimandano all’origine celtica di Milano. Una quercia, pianta simbolo dei Druidi, è visibile uno dei due portoni di sinistra del Duomo, mentre all’interno del Duomo sul soffitto di destra possiamo vedere tanti Triskell, simbolo celtico per eccellenza che rappresenta il percorso che il Sole compie durante tutto l’anno e simbolo di perfezione. Ma Milano conserva molte tracce di questo passato misterioso.
Una visita guidata itinerante per scoprire il passato celtico della nostra città, le trecce presenti nella nostra contemporaneità e per approfondire usi e costumi di questi antichi popoli da cui traiamo in parte origine.
Alcune delle tradizioni cittadine ( e non solo…) rimandano al nostro antico legame con i popoli celtici. Lo sapevi che il tredisen de marz, fiera che per tradizione si svolge ogni anno nella zona di Porta Romana, affonda le radici al tempo dei Celti? E che anche la nota festività di Halloween ha origine da antiche usanze nordiche? Vieni a scoprirlo insieme a me!
Informazioni pratiche
Costo del tour: 12 euro per adulti, 8 euro per ragazzi under 14 anni, gratuito per bambini under 8.
Pagamento in loco o anticipato via bonifico.
La cifra comprende visita guidata condotta da Valeria, amplificatore voce in caso di gruppi numerosi, tessera fedeltà.
Durata del tour: 2 ore
Ritrovo: Piazza Santo Stefano. L’incontro con la guida per il check in è fissato sempre 10 minuti prima dell’orario di visita.
Due giorni prima della visita vi verrà inviata una mail di promemoria con ulteriori dettagli per l’incontro.
Visita NON teatralizzata, totalmente in esterno e confermata anche in caso di pioggia o maltempo.
Prenotazione obbligatoria dal contact form, per il regolamento completo consultare qui